La spesa di tutti i giorni può sembrare non influire sull’impatto ambientale, tuttavia – insieme alla produzione e all’alimentazione – è una pratica che continua a mettere a dura prova il nostro pianeta.
Per questo motivo scegliere una spesa più sostenibile, dove si cerca di eliminare più imballaggi possibili e allo stesso tempo di prenderci cura del nostro corpo e della nostra casa, risulta essere la scelta migliore per il nostro presente e, soprattutto, futuro.
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Cos’è la spesa sostenibile
La spesa sostenibile è una scelta adeguata sia da parte del singolo individuo che dell’industria alimentare per limitare la distruzione delle risorse naturali e dell’intero ecosistema: scopriamo insieme cos’è e come aiutare il pianeta.
Non significa solamente scegliere i prodotti alimentari adatti, di stagione e prodotti a Km 0 ma anche, e soprattutto, cambiare le proprie abitudini con piccoli gesti a partire dalla spesa.
L’obiettivo principale è quello di prenderci cura del nostro pianeta scegliendo di comprare e usare prodotti adeguati al fine di diminuire la produzione e la dispersione di rifiuti di plastica in mare e in tutto il territorio.
Questa forma di inquinamento infatti non riguarda solamente il mare ma anche le acque, il suolo, gli animali e l’uomo.
Tuttavia la situazione in mare è tra le peggiori: il Mediterraneo, con la sua elevata biodiversità, è uno degli ecosistemi più minacciati al mondo dalla plastica e dalla microplastica.
Sui fondali marini sono stati rilevati livelli di microplastiche mai registrati prima, ovvero, fino a 1,9 milioni di frammenti su una superficie di un solo metro quadrato.
Cambiare le proprie abitudini a partire dalla spesa e dall’alimentazione diventa così la soluzione perfetta in quanto, in Italia, l’80% dei rifiuti di plastica prodotti ogni anno è costituito dagli imballaggi, quelli che trovano posto nelle buste della spesa ogni volta che ci rechiamo in un supermercato.
Inoltre non solo i nostri comportamenti possono danneggiare ulteriormente l’ambiente a causa dello spreco e dei rifiuti ma anche la produzione di diversi prodotti può portare all’impoverimento delle risorse naturali e all’effetto serra.
A partire da questi presupposti puoi scegliere di aiutare il pianeta sprecando di meno e realizzando una spesa sostenibile.
Tuttavia prima di prendere in considerazione una spesa sostenibile sarebbe utile pensare all’alimentazione ciò perché quando si fa la spesa si scelgono i prodotti in base alle proprie abitudini alimentari.
Perciò per aiutare ulteriormente il pianeta potresti seguire un’alimentazione sostenibile, alimentazione che promuove un’attenta selezione dei cibi che vengono portate sulla propria tavola.
Questo tipo di alimentazione considera valori come la stagionalità dei prodotti e adotta una dieta che, collegata a una spesa sostenibile, contribuisce a migliorare le condizioni del pianeta.
Non ti servono tanti sforzi per seguirla in quanto ti basterà:
- prediligere la frutta e la verdura di stagione;
- prediligere i prodotti biologici;
- ridurre il consumo di carne;
- ridurre il consumo di alcuni pesci per prediligerne altri.
Tenendo conto dell’alimentazione potrai fare un altro piccolo passo verso una spesa amica dell’ambiente. Per iniziare puoi prendere in considerazione altri cinque consigli, come:
- utilizzare una borsa in tela o iuta;
- evitare confezioni con eccessivi imballaggi;
- prediligere le confezioni formato famiglia;
- prediligere i prodotti alla spina;
- evitare i prodotti usa e getta.
Utilizzare una borsa in tela o iuta
Come già accennato, l’obiettivo è quello di limitare la dispersione di rifiuti di plastica per questo una delle tante soluzioni è utilizzare una borsa in tela o iuta come shopper per la spesa al posto delle buste di plastica.
I sacchetti di plastica sono stati sostituiti con quelli in Mater-Bi, bioplastica biodegradabile e compostabile. Nonostante siano una possibile soluzione, per fabbricare questi sacchetti viene comunque prodotta tanta anidride carbonica che finisce nell’aria del nostro pianeta, aria che respiriamo costantemente.
Per questo gli shopper in tela o iuta risultano al momento la soluzione migliore. Inoltre sono più resistenti, fanno risparmiare e ne esistono di tantissimi tipi con diverse trame e colorazioni.
Evitare confezioni con eccessivi imballaggi
Si tratta di un tema strettamente collegato all’alimentazione alimentare tuttavia è durante la spesa che ci troviamo a scegliere che prodotti comprare e successivamente mangiare.
La decisione di evitare prodotti con eccessivi imballaggi infatti non comprende solamente un’alimentazione consapevole ma anche diversi privilegi per l’ambiente in quanto la loro produzione, oltre a essere una fonte di inquinamento, porta a un grande spreco di risorse.
Un ulteriore consiglio è quello di non basarsi solamente sulla riduzione delle bottiglie di plastica ma di acquistare anche prodotti sfusi o in confezioni di cartone (meglio se riciclato) come:
- uova;
- formaggi e salumi;
- frutta e verdura.
Ricorda inoltre che alcuni frutti non hanno bisogno di un contenitore come le banane, l’ananas, il melone e l’anguria.
Seguendo questo consiglio, inoltre, potrai gustare prodotti appena tagliati e più freschi.
Prediligere le confezioni formato famiglia
Nel caso si voglia comprare del tè oppure dei succhi di frutta la soluzione migliore è quella di prediligere le confezioni formato famiglia evitando così le confezioni mini per inquinare di meno.
Tuttavia una soluzione ideale per evitare di comprare tè in bottiglia e succhi di frutta è quella di realizzarli direttamente a casa oppure comprarli alla spina.
Prediligere i prodotti alla spina
Grazie ai negozi alla spina si può acquistare davvero di tutto: dal cibo ai prodotti di bellezza fino ai detersivi per la biancheria e la casa. Si possono trovare anche dispenser di cereali, pasta, legumi, farina o latte.
Acquistare prodotti alla spina significa così evitare sia lo spreco che imballaggi inutili: da una parte compreremo solo quello di cui avremo veramente bisogno mentre dall’altra aiuteremo il pianeta a ridurre i rifiuti.
Infine, i benefici non riguardano solo l’ambiente ma favoriscono anche un risparmio ai consumatori che possono ottenere un prodotto sicuro e a un prezzo inferiore a quello degli alimenti confezionati.
Evitare i prodotti usa e getta
Scottex, piatti e posate di plastica, rasoi, tovagliette monouso, pannolini, salviettine, assorbenti e contenitori presentano ormai numerose alternative ecologiche: il nostro obiettivo primario è quello di modificare il nostro stile di vita, iniziando a scegliere le soluzioni più green.
Consiglio bonus: leggere le etichette dei prodotti
Le microplastiche sono quelle piccole particelle di plastica – grandi da un millimetro fino a livello micrometrico – che inquinano principalmente gli habitat marini e acquatici.
Si trovano in tanti cosmetici per questo motivo è fondamentale leggere le etichette ed evitare prodotti che contengono polyethylene tra gli ingredienti.
Scegliere di seguire questi consigli è solo il primo passo verso un cambiamento positivo, sia personale che per il pianeta.
Tuttavia è necessario ricordare che alcuni rifiuti verranno comunque prodotti per questo motivo bisogna fare correttamente la raccolta differenziata.