Oggi, 22 aprile 2020, la Giornata Mondiale della Terra delle Nazioni Unite dedicata alla salvaguardia del Pianeta compie 50 anni. Questa giornata è stata inaugurata nel 1970 per sottolineare la necessità della tutela delle risorse naturali della Terra, compresa quella di cui oggi sentiamo maggiormente la mancanza: la connessione tra tutte le specie e il pianeta.
Il Mother Earth Day fu fondato nel 1962 per volontà del presidente statunitense John Fitzgerald Kennedy e dal senatore Gaylord Nelson, i quali riuscirono a coinvolgere importanti esponenti del mondo politico fino a raggiungere l’attuale partecipazione di oltre 192 paesi e oltre un miliardo di persone in tutto il mondo..
L’iniziativa prese definitivamente forma nel 1969 a seguito di un disastro ambientale causato dalla fuoriuscita di petrolio dal pozzo della Union Oi al largo di Santa Barbara, in California. Viste le circostanze il senatore Nelson decise di coinvolgere l’opinione pubblica e del mondo politico per affrontare un tema che interessa tutti. Infatti disse:
Tutte le persone, a prescindere dall’etnia, dal sesso, dal proprio reddito o provenienza geografica, hanno il diritto ad un ambiente sano, equilibrato e sostenibile.
Oggi con questa giornata dedicata si apre un nuovo spiraglio verso un futuro libero dal consumo di combustibili fossili, in favore delle fonti rinnovabili, indirizzato allo sviluppo sostenibile e a un sistema educativo centrato sulle tematiche ambientali.
Le circostanze del momento ci obbligano a passare questa giornata in casa, per via del Coronavirus non potremo festeggiare l’evento con grandi manifestazioni, ma è possibile farlo ugualmente stando a casa.
Legambiente ha voluto dare il suo contributo con un Flashmob online e noi di GAIA vorremmo proporre 5 azioni per contribuire alla festa nel nostro piccolo con l’obiettivo di migliorare il Pianeta in cui viviamo noi e i le prossime generazioni.
Indice dei contenuti
Pianta qualche seme
Se hai in casa un giardino o una vecchia pianta, avrai sicuramente un po’ di terra in cui piantare un seme, anche piccolissimo, per far crescere un nuovo germoglio nel tuo cortile o davanzale. Al supermercato è possibile che ci sia una sezione dedicata alle piante aromatiche, potresti comprare una piantina da rinvasare o una bustina di sementi, oppure puoi comprare delle ottime fragole da mangiare a casa e piantare i semi nel tuo vasetto da balcone.
Questo non aiuterà certo la riforestazione, ma se avrà i fiori potrà contribuire al lavoro degli impollinatori e in minima parte influirà anch’essa sulla riduzione della CO2 e dell’effetto serra in atmosfera e inoltre produrrà degli ottimi frutti.
Ricicla un vecchio oggetto
In questo periodo in casa non si può fare a meno di dedicarsi alle faccende domestiche, chi occupandosi del giardino, chi mettendo ordine agli ambienti interni. Non manca occasione per scoprire nuovi spazi e proprio frugando tra i ricordi e gli oggetti di una vita è possibile trovare qualcosa che ha perso la sua utilità e a cui dare nuova vita.
Che sia plastica, legno o tessuto puoi liberare la creatività per dare nuova forma agli oggetti che hanno tanto da raccontare, ma che (solo apparentemente) non servono più. Potresti scoprire che in casa hai perfino il necessario per creare una mascherina fai da te.
Lascia spenti gli apparecchi elettronici
È facile riempire il tempo con la televisione o il computer, ma in questa giornata dedicata alla Terra diamo valore alla risorsa più importante che abbiamo a disposizione; la relazione con le persone accanto a noi.
Approfittiamo del tempo insieme per parlare, fare giochi di società e sfruttare tutti gli spazi della casa. Per chi invece sta passando questa quarantena in solitudine può andar bene anche la compagnia di un buon libro, in fondo abbiamo tutti un personaggio che sentiamo familiare.
Metti una ciotola di acqua fuori dalla finestra
Aprile segna l’inizio della primavera e con essa anche il ritorno delle rondini. Lasciando un ciotola di acqua e un po’ di briciole fuori dalla finestra o sul balcone darai il bentornato a queste piccole creature di rientro da un lungo viaggio.
Per i più appassionati e chi ne avesse la possibilità sarebbe una bella iniziativa perfino creare un riparo per loro, evitando così che costruiscano il nido in posti scomodi per voi.
Dedicati al benessere psicofisico
Per finire, un’attività ancora sottovalutata, è quella di praticare un po’ di sport o di meditazione in casa. Stando bene con noi stessi staremo bene con gli altri e la connessione con il Pianeta sarà rafforzata dal senso di pace che deriva da questa attività.
Ascolta musica, balla, canta e sfoga tutta la tua energia per raggiungere il benessere psicofisico che in questo periodo viene meno.